mercoledì 12 febbraio 2014

Kentucky: incostituzionale non riconoscere i matrimoni gay contratti in altro stato

Il giudice HEYBURN ha deciso in Bourke et al. v. Beshear che non riconoscere il matrimonio di una coppia gay contratto in un altro stato è incostituzionale.

Il caso verteva sul riconoscimento dei matrimoni di 4 coppie del Kentucky che, dato il divieto costituzionale approvato nel 2004 dal 74% dei cittadini del Kentucky, dovettero spostari in quei stati che lo prevedevano (
La coppia che portò per prima il caso in tribunale - Gregory Bourke e Micheal Deleon - volò fino in Canada per sposarsi)

Le coppie avevano solo chiesto di veder riconosciuti i loro matrimoni, quindi il giudice non ha dichiarato incostituzionale il divieto al matrimonio egualitario nella parte in cui prevede che il matrimonio sia solo tra un uomo ed una donna, ma solamente nella parte in cui non prevede il riconoscimento dei matrimoni contratti all'estero.

Secondo un sondaggio, di alcuni giorni fa, i cittadini del Kentucky continuano ad opporsi all'idea del matrimonio gay, ma l'opposizione, dopo 10 anni, è precipitata al 55%.

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