venerdì 14 febbraio 2014

Virginia: Incostituzionale vietare i matrimoni gay, l'ennesimo giudice a favore

Ieri la giudice Arenda WRIGHT ALLEN ha pubblicato la sua decisione nel caso Bostic v. Rainey dichiarando incostituzionale il divieto imposto nel 2006 dal voto dei cittadini della Virginia.

La giudice ha aperto la sua decisione con una citazione fatta da Mildred Loving nel 2007. Mildred, insieme al marito Richard Loving, nel 1967 erano diventati famosi per una decisione della Corte Suprema Americana - Loving v. Virginia - che dichiarò incostituzionali i divieti ai matrimoni interraziali. In quell'occasino - nel 2007 - la Loving, un anno prima di morire, aveva ricordato il caso di quarant'anni prima e aveva, inoltre, detto che "tutti gli Americani, non importa la razza, il sesso, o l'orientamento sessuale, dovrebbero la stessa libertà di sposarsi".

Ecco, la citazione attributata a Mildred Loving alla fine conta molto di più che delle argomentazioni della corte, anzi, credo che la citazione stessa sia il pilastro argomentativo adottato dalla giudice WRIGHT ALLEN.

Importante notare è che la giudice ha adottato lo strict scrutiny per la sua decisione (farò un post dedicato su questo tema).

Infine, cosa succederà dopo? Allora la decisione della giudice non si esaurisce qui, ma da ogni "final disposition of any appeal to the Forth Circuit Court of Appeals". Questo significa che sarà la il 4° Circuito degli Appelli a decidere il da farsi, e, dato che il governo della Virginia non si appellerà alla decisione, rimangono i cancellieri Rainey, Schaeffer e McQuigg che potrebberò appellarsi. I tre cancellieri potrebbero anche chiedere di chiudere il caso (molto probabile) e quindi le coppie del caso Bostic potranno sposarsi. 

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