martedì 31 dicembre 2013

Herbert v Kitchen: lo stato dello Utah alla Corte Suprema

UPDATE: 10:19 1/1/2014: La Giudice SOTOMAYOR ha chiesto ieri pomeriggio una risposta all'applicazione dello stato dello Utah nel caso Herbert v Kitchen entro mezzogiorno di venerdì; Lo studio legale rappresentante le coppie gay e lesbiche ha emesso un comunicato stampa.

Oggi 31 dicembre 2013, lo stato dello Utah, attraverso questa applicazione, ha richiesto l'intervento della Corte Suprema per bloccare le nozze gay nello stato dello Utah che ad oggi sono a quota 1000.

L'applicazione è stata rivolta alla Giudice SOTOMAYOR, che guarda a caso, oggi a New York premerà il bottone per l'accensione del conto alla rovescia al nuovo anno.

Buon 2014 a tutte e a tutti.

Italian gay couples ask the ECtHR to rule on the lack of the recognition of their partnerships


As reported by Certi Diritti, an Italian LGBT advocacy group, a complaint (Oliari et al v. Italy) was filed in the ECtHR on behalf of 5 Italian same-sex couples which ask the recognition of their partnerships.

The Clerk of the Court ordered the Italian Government to file the opening brief by March 24 2014.

These couples sued the Italian Government after having exhausted the domestic court system in 2010. In April 2010 the Italian Constitutional Court (Sentenza n 138/2010) ruled that even if gay and lesbian couples do not have the right to marry they must have the "fundamental right to live free as couples and to obtain the recognition of their partnerships". Early this year the Chief Justice of the Italian Constitutional Court in a press release remembered the Italian Parliament to legislate on this issue.

These couple are asking the ECtHR to oblige the Italian Government to act in compliance with the Constitutional Court ruling.  

Kitchen v Herbert: UPDATES

[1]  Sean Reyes giura come nuovo Procuratore Generale dello Utah.

[2] Lo stato dello Utah spenderà 2 mln di $ in consulenze private per difendere l'Emendamento n 3.

[3] La Cancelleria del 10° Circuito degli Appelli ha definito le date per il briefing. Entro il 27 gennaio lo stato dello Utah dovrà presentare le argomentazioni dell'appello, mentre Kitchen, entro il 25 febbraio, le contro-argomentazioni.

[4] Per gli amanti del diritto: Lyle Denniston, Mike Dorf e Adam liptak fanno un'analisi della situazione e di quello che potrebbe succedere. Presto su questo blog una sintesi e sempre aggiornamenti.

Guida al 2014: Appuntamenti con la giustizia (Prima Parte)


Dopo la Guida 2014 sulle battaglie nei Parlamenti degli stati del mondo, arriva quella sulle battaglie nelle corti di giustizia di tutto il mondo.  Questa è la prima parte dove tratteremo i casi italiano, messicano e colombiano.

                                                               ITALIA
Corte Costituzionale, 10 Giugno. La consulta deciderà sul caso Bernaroli. Nel 1982 l'Italia diventò il terzo paese al mondo a riconoscere alle persone transgender il diritto alla riassegnazione sessuale. Come ricorda Marco Gattuso, magistrato del Tribunale di Reggio-Emilila, la legge 164/1982 è stata un traguardo importantissimo per le persone transgender, che però è stato raggiunto grazie al fatto che la transessualità veniva considerata una malattia da curare (inoltre l'Italia aveva da poco istituito il Servizio Sanitario Nazionale). Questa legge, comunque porta con sè dei problemi di non poco conto e uno di questi sarà risolto dalla Corte Costituzionale il prossimo giugno. Il caso è questo: una persona sposata si sottopone all'operazione di riassegnazione sessuale, ottiene dal Tribunale la rettificazione anagrafica del proprio sesso, ma, senza che nessuno dei due coniugi avesse chiesto lo scioglimento del matrimonio, la macchina amministrativa aveva cominiciato a provedere. La legge italiana prevede (1) che se un coniuge procede alla rettificazione anagrafica del sesso, i coniugi o uno dei due coniugi possono chiedere lo scioglimento del matrimonio, se civile, o la cessazione degli effetti civili del matrimonio canonico trascritto (ex art 3 legge 898/1970 come modificato dall'art 7 della legge 74/1987). La legge, ex art 4 legge 164/1982, prevede anche (2) che la rettificazione anagrafica del sesso "provoca" lo scioglimento del matrimonio civile ovvero la cessazione degli effetti del matrimonio canonico trascritto (come aveva operato il comune di Finale Emilia nei confronti del matrimonio della signora Bernaroli).

                                                              MESSICO
Il Messico è uno stato federale composto da 31 stati e dal Distretto federale e al vertice del sistema giudiziario trova posto la Suprema Corte de Justicia della Nación (SCJN). La SCJN si compone di 11 ministros, giudici, e giudica come Pleno, tutti e 11 giudici, o come Sala, 5 giudici per 2 sale. Le corti messicane sono tenute a rispettare la  jurisprudencia, la corretta interpretazione e applicazione dei principì giuridici, delle corti che sono a loro sovraordinate. La jurisprudencia si forma, principalmente, in due modi: con la ripetione per 5 volte della stessa tesi (es: le coppie dello stesso sesso hanno diritto a sposarsi) o per la reiterazione per 5 volte di una antitesi.

La SCNJ ha avuto modo nel dicembre 2012 di decidere sulla questione del same-sex marriage. In quell'occasione la Primera Sala della SCJN aveva giudicato su tre recurso de amparo (457/2012, 567/2012 e 581/2012), ossia quando un soggetto ritenga che un suo diritto costituzionale sia stato violato questi può rivolgere alle corti una recurso de amparo perchè le corti lo proteggano da una lesione subita. Nei casi summenzionati la Primera Sala della SCJN aveva giudicato, all'unanimità, a favore di tre coppie dello stato di Oaxaca, trovando incostituzionale il divieto alle coppie dello stesso sesso dell diritto al matrimonio. Dato che la jurisprudencia, o precedente giudiziario, si forma con la reiterazione di 5 volte di una tesi (o antitesi), nello stato di Oaxaca non è stato affermato il diritto a sposarsi per le coppie dello stesso sesso (servono altri due amparo, ma le coppie possono già farlo). Perchè il matrimonio omosessuale venga esteso a tutta la nazione messicana saranno necessari altri - facciamo i conti - 147 amparo favorevoli (ho tolto 10 amparo perchè nel Distretto federale e nello stato di Quintana Roo è già possibile il diritto al matrimonio).

Nell 2014 vedremo di sicuro altre corti messicane e forse la stessa SCJN decidere in favore e forse legalizzare il matrimonio gay in altri stati.

                                                             COLOMBIA
Nel luglio 2011 la Corte Constitucional de Colombia (CCC) si era espressa (Sentencia C-577/11) in favore del riconoscimento delle coppie omosessuali demandando al Congresso colombiano il compito di legiferare sulla materia con una legislazione sistemática y organizada entro il 20 giugno 2013.


In seguito alla decisione della corte, nel senato colombiano venne presentata una proposta di legge volta ad estendere il matrimonio anche alle coppie gay e lesbiche, ma dopo essere stato approvato in commisione l'assemblea del Senato, il 24 Aprile 2013, affossò la proposta in una votazione 17-51 lasciando, quindi, in sospeso la questione del riconoscimento delle coppie omosessuali. 

La corte, nel 2011, aveva disposto che se il Congresso non avesse provveduto, le coppie omossesuali avrebbero potuto chiedere ai giudici o ai notai di formalizzare la loro unione.


Anche se i notai avevano proposto una loro soluzione (il contrato solemne) le coppie gay preferirono l'intervento della giustizia per una seconda volta e così, fatto ricorso, una coppia riesce a sposarsi nel luglio 2013. A questa coppia ne sono seguite altre due che però insieme alla prima le si sono visti annullare i matrimoni da parte di altri giudici. In appello invece il Tribunale della Famiglia ha annullato la decisione di un giudice, riconoscendo il matrimonio di due donne e, allo stesso tempo, ha richiesto alla Corte Constitucional di risolvere la questione di incertezza che si è aperta dal 20 giugno scorso.


La Corte Constitucional si ripronuncerà, a tre anni di distanza, sulla materia molto probabilmente il prossimo anno.

venerdì 27 dicembre 2013

Guida al 2014: Un nuovo anno ricco di battaglie


Il 2013 è ormai alla fine e il nuovo anno è alle porte, così come tutte le battaglie per l'eguaglianza, ma quali saranno questi appuntamenti? Scopriamoli:


                                                                 ITALIA

Nel 2014 l'Italia tornerà per l'ennesima volta sul tema del riconoscimento delle coppie delle stesso sesso, mentre la Corte Costituzionale dovrà esprimersi sul matrimonio di Alessandra Bernaroli.

(1) A gennaio, insieme alle altre riforme proposte dal PD, il Senato comincerà la discussione sul disegno di legge AS 1211.
(2) Il 10 giugno prossimo la Corte Costituzionale deciderà sulla costituzionalità degli artt 2 e 4 della legge 164/1982 e dell'art 3 della legge 898/197 come modificato dall'art 7 della legge 74/1987. Se la Corte concorderà con l'ordinanza emessa dalla Cassazione vorrà dire che in Italia avremmo il primo matrimonio tra persone dello stesso sesso riconosciuto (ricordiamo che la situazione è nata da un cambiamento di sesso, mentre esisteva un matrimonio).

Rimaniano in Europa:
I seguenti stati voteranno (o discuteranno) per il matrimonio egualitario:


                           ISOLE Fær Øer 
   3 proposte di legge in discussione, entrata in vigore 1 aprile 2014







                                FINLANDIA
Raccolte più di 100 mila firme per una iniziativa popolare, si dovrà esprimere la commissione Affari Legali dell' Eduskunta, il Parlamento Finlandese





                                   SCOZIA
A gennaio fase 2 dell'esame del Marriage and Civil Partnerships Bill






                                LUSSEMBURGO
Introduzione e votazione di una proposta di legge governativa





                                    GERMANIA
Verrà discussa, ma difficilmente approvata la proposta di legge dei Die linke





Questi stati voterano (o discuteranno) per le Unioni Civili o per un istituto equivalente:



                                     
                                      ALBANIA








                                       CROAZIA







                                          CIPRO







                                           MALTA





Nel mondo invece:


                                              VIETNAM
                                       Convivenza registrata







                                      TAIWAN
                            Matrimonio e Unioni Civili



giovedì 26 dicembre 2013

Ritorno al Futuro, ovvero Kitchen v Herbert sulla strada per la Corte Suprema

                                          Moudi Sbeity e il compagno Derek Kitchen

Venerdì 20 dicembre 2013, Moudi e il compagno Derek stavano tornando a casa quando la loro avvocatessa, Perry Tomsic, riesce a contattarli e a riferire loro della vittoria, in primo grado, nel caso legale  iniziato a marzo scorso, insieme ad altre due coppie lesbiche. Certo non se l'aspettavano. Non si aspettavano che il giudice SHELBY* decidesse così in fretta; infatti il giudice qualche giorno prima aveva sentito gli hearings (gli ascolti, diremmo noi le arringhe degli avvocati) e aveva anche detto che la sua decisione sarebbe giunta non prima di gennaio. Ed invece SHELBY, giudice federale del Distretto federale dello Utah, nominato da Obama nel 2011 e fortemente sostenuto dai senatori repubblicani  Hatch e Lee (che rappresentano lo stato dello Utah nel Congresso), a sorpresa, pubblica la sua decisione neanche giunte le feste natalizie.

mercoledì 25 dicembre 2013

Kitchen v Herbert: 10° Circuito degli Appelli rifiuta di bloccare le nozze gay

Ieri sera, martedì 24 dicembre 2013, la corte del 10° Circuito degli Appelli, composta dai giudici HOLMES e BACHARACH, ha rigettato la mozione dello stato dello Utah volta a sospendere gli effetti della decisione del giudice SHELBY di venerdì scorso.






Corte d'Appello del 10° Circuito degli Appelli

                                                    
 Cosa succede ora?
 Due sono le possiblità:

(1) Lo stato dello Utah può appellarsi alla Corte Suprema Americana (SCOTUS) per richiedere nuovamente di fermare il rilascio di licenze matrimoniali alle coppie gay e lesbiche, anche se lo stato dovrà rivolgere la "petizione" alla Giudice SOTOMAYOR, la quale potrà scegliere se decidere da sola oppure se coinvolgere anche gli altri 8 colleghi. La Giudice SOTOMAYOR, nella decisone Usa v Windsor ha votato a favore dell'incostituzionalità della Sezione 3 del DOMA e se decidesse di coinvolgere anche i suoi colleghi la Corte Suprema si ritroverà a discutere sulla costituzionalità del matrimonio tra persone dello stesso sesso ad un anno dalla decisione in
Usa v Windsor.

Giudice Sonia Sotomayor

(2) Lo stato dello Utah non si appella alla Corte Suprema, allora, il caso Kitchen v Herbert rimarebbe fermo per mesi, anche se nel rigetto di ieri sera la corte aveva scritto che il caso avrebbe ricevuto una expedited consideration.

Le coppie gay potranno sposarsi?
Sì, ma non definitivamente. Le coppie gay e lesbiche potranno rivolgersi, come le coppie etero, alle 29 contee dello stato dello Utah per richiedere le licenze matrimoniali. Se la Giudice SOTOMAYOR ponesse una sospensione (raro, ma possibile) le coppie gay dovranno aspettare una ulteriore decisione in loro favore.

lunedì 23 dicembre 2013

OHIO: Incostituzionale non riconoscere i matrimoni gay contratti in un altro stato

Oggi 23 dicembre 2013, il giudice federaleTimothy Black ha deciso, nel caso Obergefell v Wymyslo, che lo stato dell'Ohio deve rcionoscere i matrimoni tra persone dello stesso contratti in un altro stato. L'Ohio è con l'Oregon il secondo stato a riconoscerli.

Gli effetti della decisione, comunque, si limitano solo alla trascrizione nei certificati di morte dell'esistenza di un matrimonio: "under the Constitution of the United States, Ohio must recognize on ohio death certificates valid same-sex marriages from other states." (pag 2).

Il caso è il seguente: John Arthur e Jim Obergefell, una coppia di Cincinnati, Ohio, s'incontrano nel 1992 e per vent'anni convivono stabilmente. Nel 2011 ad Arthur viene diagnosticata la sclerosi laterale amiotrifica (SLA), una malattia terminale. Dopo la decisione della Corte Suprema in Usa v. Windsor, la coppia decide di contrarre matrimonio nello stato del Maryland e l'11 luglio di quest'anno, grazie ad un viaggio aereo ben equipaggiato, i due si sposano. Secondo le leggi dell'Ohio il loro matrimonio non può essere riconosciuto (Emendamento costituzionale nel 2004) e allora i due chiedono alla giustizia federale di intervenire. Il Giudice Timothy Black, il 22 luglio, emette un ordinanza di "temporanea restrizione" che obblighi lo ststo dell'Ohio ad accettare la richiesta di inserire nel futuro certificato di morte di John Arthur l'esistenza del matrimonio contratto giorni prima. Il 22 ottobre scorso, John Arthur viene a mancare.

Con la decisione di oggi, Jim Obergefell viene, definitivamente, riconosciuto come marito e vedovo di John Arthur.

Il giudice Shelby decide se fermare le nozze gay

                                               Robert J Shelby - Giudice federale del Distretto dello Utah

UPDATE 8:52 : LO STATO DELL'UTAH CHIEDE ALLA CORTE D'APPELLO DEL 10° DISTRETTO DI BLOCCARE I MATRIMONI GAY

UPDATE 7:32 : IL GIUDICE SHELBY HA RIFIUTATO LA MOZIONE DI SOSPENSIONE. I MATRIMONI CONTINUERANNO.

UPDATE 6:37: LA CORTE D'APPELLO DEL 10° DISTRETTO DEGLI APPELLI HA, PER UNA SECONDA VOLTA, NEGATO LA SOSPENSIONE (STAY)

Oggi, Lunedì 23 Dicembre 2013, il giudice Robert J. Shelby, che venerdì scorso aveva deciso nel caso Kitchen v Herbert, deciderà se bloccare le nozze gay nello stato dello Utah. Oggi fra due ore, dopo aver sentito gli argomenti delle due parti (Kitchen e Herbert), Shelby deciderà se porre, tecnicamente si dice, uno stay. Se il giudice sarà di questo avviso (ossia di porre lo stay) le coppie gay e le lesbiche non potranno più richiedere le licenze matrimoniali nelle contee dello Utah, ma le potranno richiedere solo se in appello i giudici confermeranno la decisione del giudice Shelby. Lo stay non invaliderà le nozze, ma se in appello i giudici casseranno la decisione del giudice Shelby, allora, tutte le coppie che in questo fine settimana si sono sposate non saranno riconosciute come legalmente sposate.

Eventi futuri del caso Kitchen v Hebert riconducibili alla sospensione saranno trattati in questo post, con un aggiornamento.
                                        ---Lo Stay---
Un giudice se pone uno stay pone una sospensione. La sospensione del giudizio "congela" gli effetti della sentenza (in questo caso, il rilascio di licenze matrimoniali) non invalidando gli atti compiuti nel periodo compreso tra la pubblicazione della sentenza e la pubblicazione della decisione di porre una sospensione. Lo stay potrà essere sciolto solo se in appello i giudici saranno dello stesso avviso del giudice di primo grado. 

sabato 21 dicembre 2013

Incredibile: Lo stato dello Utah diventa il 18° stato!


Da ieri, per chi non lo sapesse, lo stato dello Utah è diventato il 18° stato americano a prevedere il matrimonio anche per le coppie gay e lesbiche, anche se...
                                                                             
                                                                               
In Kitchen v Herbert il giudice federale Robert J. Shelby, del Distretto dello Utah, ha deciso in favore delle coppie gay e lesbiche: "The Constitution protects the choice of one’s partner for all citizens, regardless of their sexual identity". 

Tralatro la decisione è automatica, nel senso che il giudice Shelby poteva porre uno "stay", si dice, ossia il giudice poteva "congelare" il dispositivo della sentenza e se giudici in appello fossero stati dello stesso avviso di Shelby allora lo "stay" si sarebbe sciolto, garantendo alle coppie gay il diritto di sposarsi.

Quello che il giudice Shelby ha fatto (non porre uno stay) significa da ora le coppie gay e lesbiche possono sposarsi ...

Da qui si puo capire la gioia che ne è scaturita, da parte della comunità LGBT, che si è messa subito in coda per ritirare le licenze matrimoniali, e la rabbia del Governatore Herbert e del Procuratore Generale che subito si sono appellati alla Corte d'appello del 10° Distretto.

... ma tutto potrbbe cambiare. Con l'appello fatto dal Procuratore Generale i giudici del 10° distretto prima o poi metterano uno stay sulla decisione del giudice Shelby e grazie al quale non ci sarà più la possiblità per le coppie gay e lesbiche di sposarsi finchè i giudici della stessa Corte d'appello, prima e forse dopo la Corte Suprema, non scioglieranno lo stay rendendo definitiva la decisione del giudice Shelby.

venerdì 20 dicembre 2013

Italian 'partnerships' not so 'civil'


On Thursday 19 December 2013,  15 MPs of the Democratic Party and 1 Civic Choice MP (Mario Monti's party) of the Italian Senate introduced the Civil Union and Cohabitation agreement (Civil Code regulation) bill. The Italian Senate is expected to consider the bill in January.

Most of marriage rights and obligations will be afforded to gay and lesbian couples who formalize their union before a state official.

In each comune (municipality, the plural forms is comuni) will be established the National Register of Civil Unions (Registro Nazionale delle Unione Civili) where gay and lesbian couples have the opportunity to formalize their union before the Registrar of the Civil Status (the state official). At least two witnesses must attend before the registration of the union in the National Register. When a couple writes down their names in the register the partners should decide the matrimonial regime.

Here a list of Civil Union rights and obligations:
Rights
(a) the right to choose a family name.
(b) survivor's pension
(c) health care rights
(d) inheritance rights
Obligations
(a) moral and material assistance.
(b) cooperation for the cohabitation.
(c) both the partners are responsible, each one in relation to their means and ability of professional or homemade work, to contribute to the needs of the cohabitation.

The bill provides the possibility to adopt the partner's child even if he or she is born thanks to a IVF process.

Couples who contracted a marriage or a civil union (or any other equivalent) abroad will be recognized as civil union partners.

If a same-sex couple do not want to register their union as a civil union or a opposite-sex couple do not want to marry they can contract a Cohabitation agreement before a state official. These couples who prefer this agreement will be registered in the National Register of Cohabitation agreements.

giovedì 19 dicembre 2013

La Corte Suprema del New Mexico: ok Matrimonio Gay, 17 stato americano


Oggi, 19 Dicembre 2013, la Corte Suprema del New Mexico (USA), in Griego v. Oliver,  ha concluso che:

"lo scopo delle leggi del New Mexico riguardanti il matrimonio è quello di portare stabilità ed ordine alla relazione legale delle coppie, definendo i diritti e i doveri di entrambi gli sposi, e ai loro figli, se scelgono di allevarne insieme, e le loro proprietà."

Prosegue il giudice Chavez:

"Proibire i matrimoni tra persone dello stesso genere non è sostanzialmente correlato all'interesse dello Stato avanzato dalla difesa (...). Inoltre, vietare agli individui di sposarsi e privanre loro dei diritti e dei doveri del matrimonio civile solo per il loro orientamento sessuale, significa violare l'Equal Protection Clause dell' Articolo III, Sezione 18 della Costituzione del Nw Mexico."

Termina il giudice Chavez:

"Noi affermiamo che allo Stato del New Mexico è costituzionalmente richiesto di consentire alle coppie dello stesso genere di sposarsi e di estendere a loro i diritti, le protezioni e le repsonsabilità che derivano dal matrimonio civile previsto dalle leggi del New Mexico." 

Il nuovo Nuovo Messico è ora il 17° stato americano a permettere alle coppie e lesbiche il diritto di sposarsi.

martedì 17 dicembre 2013

Italian Constitutional Court will decide on a transsexual marriage case

                                               Rome - Palazzo della Consulta

The Italian Constitutional Court decided to hear a case of a dissolved marriage in which the husband transitioned to the female sex. The court will have arguments on June 10, 2014, and it will decide on the same day. 

In 1982 Italy became the third state in the world to recognize the right of a person to change his or her legal gender after a sex reassignment surgery. After the surgery the person ask a court to rectify his or her legal gender, but when a person is married the judgment of the court causes the dissolution of the marriage through a divorce trial. 

In 1970 Italy became one of the last country in the world to legalize divorce (Divorce ActLegge n. 898/1970). Article 3 of the Divorce Act provides that a spouse can ask a court to start the process of dissolution of his or her marriage in certain circumstances. Later the lawmaker amend the Divorce Act in 1987 (Legge n. 74/1987) in compliance with the Gender Recognition Act of 1982. Article 7 of the Divorce (Amendments) Act of 1987 adds to Article 3 of the Divorce Act of 1970 the circumstance of a person that has rectified his or her legal gender. In other words, when a married man or a married woman changes his or her legal gender her or his spouse can ask a court to dissolve their marriage.

But, what happens when neither the transitioned spouse nor his or her spouse ask a court to dissolve their marriage? This is the case pending before the Italian Constitutional Court.


                                  Piazza Maggiore, Bologna - Alessandra Bernaroli 
The case, B.A. e T.A. v. Ministry of Interior and others, is the following: Alessandro and Alessandra got married in 2005. Some years after their marriage Alessandro realized to be a woman and decided to transition to the female sex. According to the Italian law Alessandro became Alessandra in 2009. Later the couple discovered that the county clerk of the place where they live, Finale Emilia (Emilia-Romagna), dissolved their marriage because the couple was in a same-gender marriage. The couple asked the Civil Court of Modena to nullify the act of the county clerk and the court sided with the couple on October 27, 2010. The Italian Ministry of Interior appealed the Civil Court decision to the Court of Appeal of Bologna and this time the court reversed the trial decision.


                                  Bologna is the capital of the Regione of Emilia Romagna

Later the couple appealed the decision of the Court of Bologna to the Supreme Court of Cassation which judges over "the uniformity of the laws". On June 6, 2013, the Supreme Court, which judges only on law matters, not factual ones, questioned the Constitutional Court whether the Gender Recognition Act of 1982 and the Divorce (Amendments) Act of 1987 are unconstitutional when they order the dissolution of marriage by applying the Divorce Act of 1970 even if the couple did not ask to do so. 

The Constitutional Court is not the fourth grade of judgment of the Italian judicial system; every judges can ask this court to resolve a constitutional problem arose in a trial. If the Constitutional Court found unconstitutional a norm the court may annul it. 

The Italian Constitutional Court will decide this case on June 10, 2014, and it will announce its decision on the same day. Maybe the court will publish its opinion in July.  

lunedì 16 dicembre 2013

Italian Democrats propose Civil partnerhips

                                            Milan - The newly elected secretary of Italian Democratic Party

On Sunday 15 December 2013 the newly elected secretary of Italian Democratic Party, Matteo Renzi, proposed the recognition of same-sex relationships.

Yesterday at the General Assembly of the Democratic Party, the main Italian center-left party, in Milan, Renzi pledged to slash the costs of Italian politics and to approve a new electoral law.

On December 8, 2013, Italians overwhelmingly voted for Renzi at the Democratic Party leadership election; Renzi backed Civil partnerships and step-child adoption while the others candidates expressed different opinions on the issue.

The Civil partnership bill, which is not yet published, will allow straight and gay couples to register their partnership before the Registrar of Marriage and Births. The bill will amend the Italian Civil Code and provide the same rights and obligations of marriage.

Due to the most conservative wing of the Italian Government the bill will not provide adoption rights (even stepchild adoption). Further expansions of the bill will be considered in the future.

In the coming days the bill will be published and according to Renzi will be approved next year.

In these days the Justice Committee of the Italian Senate is considering different bills on the recognition of same-sex relationships - 2 will open marriage to same-sex couples and 3 will establish registered partnerships for straight and gay couples.

Only two Italian parties back Marriage Equality, Sel and the Five Star Movement of Beppe Grillo; Sel leader, Nichi Vendola is openly gay and the Governor of Apulia.

According to last the poll 77% of Italian backs the recognition of same-sex relationships.

giovedì 12 dicembre 2013

Progressi nella Chiesa Luterana di Norvegia - Liturgia per i matrimoni omosessuali


Ieri, Mercoledì 11 Dicembre 2013, il sindacato dei sacerdoti della Chiesa Luterana di Norvegia, il Presterforeningen, ha chiesto, unanimemente, che la Chiesa si affretti ad approvare una liturgia per i matrimoni tra persone dello stesso sesso. 

Il 17 Ottobre scorso, il Collegio Episcopale si era già espresso su questa tema, riconoscendo che il matrimonio tra persone dello stesso sesso è perfettamente compatibile con il vangelo. Il Collegio, comunque, non aveva indicato se nel futuro la Chiesa permetterà ai singoli sacerdoti di celebrare matrimoni di coppie omosessuali. 

Il 20 Febbraio 2014 inizierà il Sinodo della Chiesa di Norvegia, che dal 2012 non è più chiesa di stato, e quella potrebbe essere l'occasione per l'approvazione della proposta.

La Chiesa di Svezia e la Chiesa di Danimarca riconoscono alle coppie gay la possibilità di unirsi in matrimonio, rispettivamente quella svedese dal 2009 e quella danese dal 2012. 


Forza e coraggio!

Salve a tutti qui è ExJure che scrive. 
Sono davvero elettrizzato.
E' un momento particolare.
Per la prima volta sono protagonista della comunicazione online.
Non è facile. Ci provo.
Vediamo ora di scrivere qualcosa di più intenso.

Oggi 12 Dicembre 2013 approdo ufficialmente nel mondo della comunicazione digitale. Ufficialmente? Certo già da almeno un anno e mezzo commento su vari siti o blog, ma da oggi sono un protagonista dell'informazione - come milioni e milioni di esseri umani.

Cosa porto di nuovo nel mondo digitale? Me, questa è la risposta.
Ok, ma cosa di utile? Nulla, perchè quello che viene scritto è già fatto da altri. 
Eh allora, perchè non rimango a fare il commentatore? Perchè sono stanco di leggere cose scritte male e attraverso questo blog potrò contribuire a "raddrizzarle", se me lo consentite. 
Raddrizzarle? Sì perchè non volgio fare il professorone che corregge e sentenzia. 

Perchè Agere per Fromulas? L'Agere per formulas era il modo di agire in giudizio nel mondo romano.
Quindi parlerò di diritto? Certo, ma uno in particolare, quello delle minoranze e contro queste. 
Cioè? Nel mondo le persone soffrono di moltissimi problemi ogni giorno, ma qualcuno, essendo in minoranza si trova in una posizione svantaggiata rispetto agli altri i quali, pur soffrendo, vivono come maggioranza.