venerdì 17 gennaio 2014

Indiana: Repubblicani disperati

Questa volta i reppublicani dell'Indiana sono davvero impazziti. 

La Commissione Giustizia della Camera dei delegati dello stato ha da poco ricominciato a discutere sulla proposta di legge volta a inserire nella costituzione - via approvazione popolare - il riconoscimento del matrimonio come unione tra un uomo ed una donna e l'esclusione di un riconoscimento legale per le coppie non sposate.

La commissione si compone di 13 membri, 9 repubblicani e 4 democratici (il presidente non può votare). Ora, la commissione, che ha tempo fino al 28 del mese per approvare l'emendamento costituzionale, sembrebbe pronta a rigettarlo, dato che tre membri repubblicani sarebbero disposti a votare con i democratici (quindi un voto 7-5). 

E questa imminente bocciatura - che precluderebbe qualsiasi azione futura, ad esempio uno stralcio - pare non piacere a certi repubblicani - il Governatore Pence in primis. E Il Presidente della Camera Brian Bosma si sente pronto a rimpiazzare quei tre repubblicani franchi tiratori. 

Avete capito bene, pur di vincere, si gioca sporco, in realtà ciò è consentito dai regolamenti della Camera, anche se sicuramente poco sportivo.

Secondo un sondaggio condotto da esperti del GOP, altro nome del Partito Repubblicano, 4/5 degli elettori dell'Indiana vorrebbero votare l'emendamento, peccato però che altri sondaggi diano al 58% la vittoria del 'no' - e aggiugerei la brutta figura dei repubblicani.    

Nessun commento:

Posta un commento